In questi giorni sul web c’è  un fiorire di interessanti articoli sul tema della prossima eclissi.

Tante previsioni, tanti suggerimenti. Parlandone con un amico non particolarmente ferrato in astrologia, mi ha colpito il fatto che conosceva alla perfezione i temi che saranno sollecitati dall’eclisse, ma quando gli ho chiesto che cosa sapeva del suo sole e della sua luna, mi ha guardata perplesso.

Non ne sapeva molto, perché gli era poco chiaro cosa rappresentino questi due pianeti nel tema natale di ciascuno di noi.

Prima di tutto vorrei sgombrare il campo dall’ovvio, quando in astrologia parliamo di pianeti, non ci riferiamo ai corpi celesti da un punto di vista prettamente astronomico, ma  simbolico.

Non è possibile pensare che un ammasso di pietre infuocate, come Mercurio, possa influire sulla nostra psiche inferiore e la nostra comunicazione. O che, un gigante immenso composto da gas come Giove, possa elargire fortuna e dilatare tutto ciò che tocca.

In astrologia quando ci riferiamo ai pianeti in realtà facciamo riferimento all’archetipo che ciascuno di essi porta in sé.

ARCHETIPO è una parola che deriva dal greco archetypon, arche significa principio e typos signifca forma e modello. Archetipo significa quindi forma originale, primordiale.

E’ un elemento formale, la possibilità della FORMA nella quale l’ENERGIA si manifesterà.

In astrologia possiamo considerare gli archetipi come spettri di energia, ogni pianeta rappresenta uno specifico archetipo psichico. Sono modelli integrati nella nostra psiche più profonda, e quando eravamo ancora creature completamente in balia della natura, è stato facile attribuire a forze esterne così lontane da noi, i pianeti, che hanno cicli e manifestazioni precise, i nostri moti interiori, il nostro comportamento, che si è consolidato e strutturato a livello genetico nel corso dell’evoluzione.

Sole e Luna sono chiamati luminari, anche se il nostro satellite non brilla di luce propria ma riflessa.

Il Sole è una stella, medio piccola, che con il suo flusso costante di energia disperso nello spazio, permetta la Vita sulla terra. Fin dall’antichità fu cosa ovvia agli uomini, tanto che il culto del Sole, in tutte le sue declinazioni, si perde negli albori delle civiltà.

A questo astro sono stati associati la vita, la forza, l’energia, la manifestazione, e  anche in astrologia noi riconosciamo in questo archetipo gli stessi temi.

Nel nostro tema natale il nostro Sole, o meglio il segno in cui cade e la casa che lo ospita, ci parlano di aspetti intrinsechi del nostro Io.

Il Sole è legato alla nostra parte yang, al maschile.

Quindi rappresenta la nostra energia attiva, la forza di volontà e la capacità di manifestarsi.

E la parte di noi che ci conduce nel nostro viaggio personale di autoaffermazione e manifestazione piena del nostro progetto di vita.

Studiando il Sole in un tema natale, avremo informazioni preziose sulla personalità, sull’identità, il carattere, il progetto del SE .

La Luna è invece un satellite della Terra, gira su se stesso e contemporaneamente   al nostro pianeta in un ciclo di 27 giorni, mostrandoci sempre lo stesso lato.

Se il Sole è la nostra parte yang, Ia Luna è la nostra parte yin, e collegata al sentire, al femminile.

La parola chiave è emozioni.

Le emozioni ci permettono di collegare la parte istintuale con quella cognitiva. Tutto quello che arriva da “fuori” viene registrato ed introiettato “dentro” di noi in base all’ emozione che suscita .

Da un punto di vista astrologico studiando la Luna avremo delle informazioni essenziali sul nucleo della personalità. Potremo vedere come il soggetto sente, percepisce, reagisce e come decodifica ed esprime le emozioni.

Sono solo accenni ma credo che sia già evidente come questi due archetipi siano fondamentali e come sia importante studiarli non separatamente, ma insieme, proprio perché insieme rappresentano il nostro Io.

Più avanti ritornerò sull’argomento, ampliando gli argomenti accennati.

Nel frattempo ascoltiamo l’eclisse di lunedì. La luce solare “sparisce” , il mio suggerimento personale è di mettersi in ascolto. Rivolgere lo sguardo verso l’interno, verso il nostro cuore .

Buone stelle !