L’avventurina arancione è una varietà di quarzo, principalmente composta da pirite, che conferisce alla pietra affascinanti sfumature translucide, con tonalità che variano dal pesca all’arancio zucca e all’arancio rosso bruciato. Presenta piccole particelle di mica che la rendono brillante.

avventurina arancione

La sua straordinaria capacità di riflettere la luce, abbinata a un colore così solare e vivace, ha portato all’uso di questa pietra sin dall’antichità per la creazione di amuleti, portafortuna e la decorazione di statue.

In Tibet, possiamo ammirare splendidi esempi di arte sacra, dove statue di divinità sono realizzate utilizzando l’ avventurina arancione per gli occhi.

Non è una pietra particolarmente fragile; può quindi essere lavata con acqua corrente dopo l’uso, ma anche una fumigazione con incensi, salvia bianca o palo santo ci permetterà di scaricare la pietra in modo altrettanto efficace, senza danneggiarla.

In questa tonalità, l’avventurina è in sintonia con l’energia del secondo chakra, portando serenità, gioia di vivere, ottimismo e pazienza. Facilita la guarigione emotiva e l’espressione dell’amore.

Contribuisce a contrastare eventuali ansie e paure, favorendo una profonda ricerca della consapevolezza e aiutando a identificare vecchi blocchi emotivi o schemi comportamentali da sciogliere e modificare, aprendo così la strada a nuove esperienze.
Sempre in maniera dolce e delicata.

Accresce la creatività e l’entusiasmo, aiutandoci nell’incontro con il nostro mondo interiore; in questo modo potremo sempre più agevolmente fare scelte consapevoli ed in piena armonia con la nostra natura più vera, in risonanza con i nostri ritmi interiori .

Se senti il desiderio di lavorare sul tuo secondo chakra, puoi utilizzare insieme all’avventurina arancione delle visualizzazioni, tipo questa: